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Visualizzazione dei post da aprile, 2018

8 CONSIGLI SU COME INTERVENIRE NELLE AZIONI ED ATTIVITA' DEI BAMBINI

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In questi 8 anni da papà, mi sono accorto di quanto sia importante trovare un equilibrio nel rapporto genitore/figlio. Ogni nostra azione genera una reazione da parte dei nostri bimbi. Positiva o negativa. LA MIA ESPERIENZA Ho deciso di mettere nero su bianco tutta la mia esperienza da genitore e l'ho trasformata in un piccolo ebook che contiene 8 consigli. Non sono la soluzione di tutti i problemi, ma un buon punto di partenza per un sano rapporto genitore/figlio. COME INTERVENIRE NELLE AZIONI ED ATTIVITA' DEI BAMBINI Un saluto a tutti Lorenzo

CHIACCHERARE FINE CENA

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Ieri sera dopo cena 2013 ci ha regalato una bella sorpresa. Complice una serie di situazioni per cui ci siamo ritrovati io, il mio amore e 2013 insieme a tavola. E magicamente 2013 ha iniziato a raccontare un sacco di cose. Faceva domande ed ascoltava le risposte. Praticamente 2013 mi ha regalato il mio post cena ideale. Tutti seduti a tavola a raccontare e chiaccherare un po’. Mentalmente mi sono chiesto “Allora riusciamo anche noi a parlare e non urlare”. In effetti ultimamente i momenti a tavola (che io tanto amo) si erano trasformati nel momento dello sfogo e dello scaricare badilate di tensione. LITIGI Le bimbe in versione litigo per qualunque cosa, dal tovagliolo diverso, al piatto del colore sbagliato, al mio bicchiere ha più acqua, io ho mangiato più pomodori, intervallato con qualche “faccio sola” di 2016 che vuole versarsi l’acqua dalla brocca che è più pesante di lei, etc etc etc. Chiaccherare a fine cena mi è sempre piaciuto ed ho sempre cercato di mantenere questa picc

BIRILLI

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Il livello di organizzazione cresce esponenzialmente con il numero di componenti. Se da single l’organizzazione delle attività era molto semplice, adesso che siamo in cinque l’organizzazione è molto molto complessa. Il mio amore è il Family Planner. Lei riesce a pianificare tutte le attività con efficienza, e con tre bambini le attività sono moltissime. Il nostro calendario è pieno di scritte, note, appunti, etc. (Lo so siamo antichi, ancora con il calendario di carta e le note scritte a penna, nell’era di google calendar). ORGANIZZAZIONE L’organizzazione è la principale arma contro il caos familiare. Il problema però è che questa organizzazione ed i vari appuntamenti sono come dei birilli, e le bimbe (e ci aggiungo pure il mio capo) sono delle palle da Bowling pronte per un bello Strike. E quando si fa Strike bisogna riorganizzare tutto da capo, sperando nella benevolenza, di nonni, zii, amici, conoscenti, persone per caso, etc. STRIKE Quali sono i principali Strike: Malattia

RIPARTIRE CON UN FOGLIO BIANCO

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Dieci anni fa non avrei mai pensato che fare il genitore fosse così difficile. Ed a pensarci bene sono solo all'inizio di una lunga strada di cui non si vede la fine e caratterizzata da un sacco di curve cieche, di quelle che non sai se prenderle in pieno e se chiudono tutto di un botto. Ed allora si rimane sempre in dubbio, con un filo di gas. ERRORI Una cosa che mi piacerebbe è ripartire con un foglio bianco. Non per cancellare il passato e nemmeno per cambiare tutto, ma semplicemente per ripartire da zero, io e la mia famiglia così come è. In questi anni ne ho fatti di errori, e molti diranno che gli errori servono per crescere. Però questi errori lasciano anche cicatrici. Un pò come le vecchie fratture, quando cambia il tempo si fanno sentire anche a distanza di tempo. Al mio amore, a 2010, a 2013 ed a 2016 vorrei dire: Vorrei poterti dare quello che mi manca Vorrei poterti dire quello che non so Vorrei che questa pagina tornasse bianca Per scriverci Ti amo punto

LA VELOCITÀ DEL TEMPO

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Questo sabato ho avuto la possibilità di giocare un po' con 2013 e 2016. Siamo scesi in cortile così abbiamo lasciato 2010 fare in compiti con più tranquillità. Giocando insieme mi sono accorto di come sono diventate grandi, sia 2013 sia 2016, e di come il tempo corra molto velocemente. Ogni tanto ho proprio la sensazione che il tempo sia troppo veloce ed io non sono più così veloce per stargli dietro. CRESCITA 2016 è in pieno boom evolutivo dal punto di vista sia fisico, sia verbale, sia sociale. Corre, ride, urla, chiama, gioca. Ormai non è più il bambolotto che sta in passeggino e guarda le sorelle giocare. Sta diventando a tutti gli effetti parte attiva del divertimento. Anche 2013 è cresciuta, e quando non viene “nascosta” da 2010 tira fuori tutta se stessa. 2013 soffre il confronto con 2010. Non che noi facciamo confronti con 2010, ci pensano bene loro due a rivaleggiare continuamente. Questo sabato mi sono accorto che le mie bimbe crescono. Una banalità per un esterno.

IL PROBLEMA SEI TU

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2010 è molto stanca, non fisicamente, ma psicologicamente. Come l’anno scorso gli ultimi mesi di scuola è spompa. Stanca. Continua a dire “non riesco a stare seduta tutto il giorno”.  2010 è un anima libera, più gli metti paletti, regole, compiti, e più si sente in gabbia e soffre. Il suo soffrire non è silenzioso (per fortuna), ma molto rumoroso e spesso ha delle vere e proprie crisi. L’ultima l’ha avuta qualche giorno fa. Non mi ricordo nemmeno per qualche motivo è iniziata so solo che ha iniziato a urlare, piangere ed ad un certo punto mi ha urlato “il problema sei tu”. IL PROBLEMA SEI TU Sentendo questa frase non ho avuto ne la forza, ne la voglia, ne il coraggio di controbattere. Mi sono preso questa cannonata nello stomaco e me ne sono stato zitto in silenzio. Spesso nel mio cervello mi dico che “il problema sono io” sono troppo rigido, pieno di doveri. Faccio fatica a lasciarmi andare e trasportare. Le regole di casa vanno rispettate. Gli orari vanno rispettati. Etc. Etc. Q

QUANDO I RUOLI SI INVERTONO

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Leggendo qua e là mi sono imbattuto in un articolo che parlava delle buone abitudini familiare che si sono perse con l’evolversi (o involversi) della società. Tra queste c’era: darsi il buon giorno il mattino, salutarsi quando si va via, lo stare tutti insieme a tavola per il pranzo e/o la cena, ed il fare le pulizie di casa insieme aiutandosi a vicenda. Se le prime nella nostra famiglia sono abitudini direi consolidate (sinceramente non pensavo stessero scomparendo), l’ultima non l’avevo ma considerata. PULIZIE DI CASA Fare le pulizie di casa insieme aiutandosi a vicenda? Si una bella idea. Quando ero piccolo le pulizie le ha sempre fatte mia mamma, mio papà interveniva solo quando si dovevano spostare mobili, e noi (io e mio fratello) non abbiamo mai aiutato. Quindi il fare le pulizie insieme non lo avevo mai considerato. A casa nostra le pulizie ce le siamo sempre divise io ed il mio amore. FARSI AIUTARE Dopo aver letto questo articolo ci abbiamo provato. Il mio amore con 2013

QUANDO UN MOSTRO … FA DORMIRE MEGLIO

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Oggi vi racconto di un appuntamento fisso che abbiamo io e la mia famiglia. Non mi prendo il merito, l’idea è come sempre del mio amore. Questo appuntamento fisso si è reso necessario per migliorare la messa a letto delle bambini. Infatti, mettere a letto delle bambine era diventato un continuo discutere, e si andava a letto tutti arrabbiati, delusi e stanchi. UN GIOCO, UN RUOLO, UN DIVERTIMENTO L’appuntamento fisso si chiama “mostro peloso”. Il mostro sono io, ed il mio compito è rincorre e mangiare tutti quanti. Questo momento ludico/familiare è piaciuto così tanto alla bimbe, che la preparazione serale (lavare i denti, pigiama, cartella, vestiti per il giorno dopo e riordino camera) è diventata molto più semplice (non sempre, ma non posso pretendere troppo), perchè sanno che dopo arriva il “mostro peloso”. Per evitare di farci prendere la mano, il timer del forno impostato a 10 minuti, definisce il tempo e segna la fine del gioco. UN TIMER IN AIUTO PER RISPETTARE I TEMPI Il ti

ASCOLTO VIENNESE

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Le vacanze di Pasqua le abbiamo trascorse a Vienna e come sempre sono state ricche sotto tutti i punti di vista. Abbiamo riso, giocato, camminato, ammirato, litigato, urlato, mangiato, aspettato, etc. etc. etc.. Non ci siamo fatti mancare proprio nulla. Se avessi scritto questo articolo a caldo probabilmente non sarei stato obiettivo ed avrei bocciato questa vacanza, invece scrivendo oggi il giorno dopo il rientro, devo dire che è stata proprio una vacanza molto positiva sotto molti punti di vista. COSA HO ASCOLTATO Come sempre, rimanendo nel tema del mio blog, vi faccio un elenco di quello che ho ascoltato in questi giorni viennesi. “maaaammmaaaaa” . Ecco la parola “mamma” è stata ripetuta un miliardo di volte e solitamente associata alle molteplici richieste di 2010, 2013 e 2016. Anche se si rivolgevano a me partivano con “mamma”. “ho fame” . Hanno sempre fame, ma non perchè non gli diamo da mangiare, ma perchè tra una cosa e l’altra ci sono i così detti “trasf