IL PROBLEMA SEI TU
2010 è molto stanca, non fisicamente, ma psicologicamente. Come l’anno scorso gli ultimi mesi di scuola è spompa. Stanca. Continua a dire “non riesco a stare seduta tutto il giorno”. 2010 è un anima libera, più gli metti paletti, regole, compiti, e più si sente in gabbia e soffre. Il suo soffrire non è silenzioso (per fortuna), ma molto rumoroso e spesso ha delle vere e proprie crisi. L’ultima l’ha avuta qualche giorno fa. Non mi ricordo nemmeno per qualche motivo è iniziata so solo che ha iniziato a urlare, piangere ed ad un certo punto mi ha urlato “il problema sei tu”.
Vorrei chiederti solo una cosa visto che descrivi seppure in modo sintetico 2010.. il suo non stare seduta per troppo tempo..il sentirsi arrabbiata perché forse ha bisogno di altre esigenze più grandi della sua età ma perfette per il suo intelletto....empatia...
RispondiEliminaTi sei mai chiesto di fare una ricerca più approfondita?
In psicologia si chiama Plusdotazione che si dirama in dotato talentuoso e superdotato.
Perché non leggi queste caratteristiche riguardo giusto per farti un idea.
Puoi cercare Stepnet plusdotazione in Italia è una dei punti di riferimento per genitori di plusdotati.
Leggi le caratteristiche che hanno e se riconosci in quelle tua figlia puoi contattarli magari anche per solo un colloquio niente di impegnativo.
Comunque potresti chiedere direttamente a lei a tu per tu magari concedendovi un po' d tempo insieme soli voi due il PERCHÉ di quella frase. Magari ha bisogno di confidarsi con te...
RispondiEliminaCiao Emilia,
RispondiElimina2010 é speciale e lo sappiamo bene. Probabilmente senza 2010 non sarebbe nemmeno nato questo blog. Penso che di ricerche ne abbiamo fatto milioni ed abbiamo pensato anche al fatto che fosse plusdotata. Abbiamo anche parlato con molti esperti. E sicuramente nell'ambito linguistico ed artistico è molto dotata. 2010 é una ipersensibile. In vari post ho parlato dell'ipersensibilità. Lei ha anche la capacità di leggerti dentro e questo è forse la cosa che gli crea più confusione (infatti ha un ottimo rapporto con gli animali e loro con lei). Sono sicuro che lei ha già capito di essere "diversa" dagli altri, ma cerca in tutti i modi di uniformarsi per essere meglio accettata.
Un caro saluto
Lorenzo
Ciao Emilia,
RispondiEliminail rapporto a due con 2010 è sempre perfetto. Lei ha proprio bisogno del rapporto a due. Se parliamo io e lei ci si riesce sempre a capire. Forse anche io preferisco i rapporti a due. Mi piacerebbe avere lo stesso feeling anche quando siamo tutti quanti insieme. E questo non è facile per 2010.
Un caro saluto
Lorenzo
Povera 2010! A volte essere ipersensibili è un peso incredibile, soprattutto perché ti senti sempre in dovere di aiutare gli altri per farli stare bene. I momenti di rabbia sono positivi, secondo me, per riappropriarsi di una parte che rischia di essere messa troppo in disparte. Credo che 2010 abbia bisogno di qualcuno che la guidi nella comprensione di sé e sono quasi certa che questo qualcuno debba essere proprio tu.
RispondiEliminaPer ovviare a questo suo insoddisfacimento visto che non riesce ovviamente a uniformarsi con altri suoi coetanei potreste anche contattare una della associaziobibche ti ho suggerito in modo che anche gli insegnanti possano comunque aderire a un impegno su tua figlia per stimolata nel suo modo più appropriato e accettarsi e riscoprire e stare bene anche emotivamente con se stessa.
RispondiEliminaMia figlia ad esempio anche all asilo dovrà seguire una formazione aggiuntiva in base alle sue esigenze. Ora quando facciamo le schede a casa su come può gestire la sua potenzialità è più serena e sicura di è stessa e ha due anni e mezzo.
Ci sono percorsi specifichi da poter seguire per rendere più equilibrata di questi bimbi che hanno una plus e che però hanno difficoltà ad adeguarsi e a comprendere come gestirsi e gestire il loro metodo visto che usano più un metodo arborescente che sequenziale e nelle scuole purtroppo si usa quello sequenziale ma il bimbo AP può comprenderlo aiutato con determinati percorsi formativi. Saranno più felici e soddisfatti.
Scusa se magari posso sembrare arrogante ma il mio è solo una forma di confronto visto che siamo nella stessa barca da quello che ho compreso.
In più esiste Lab talento e campi estivi per bambini e ragazzidorati e plusdotati ai quali poter partecipare.
Ciao Emilia,
RispondiElimina2010 riesce benissimo ad uniformarsi, anzi lo fa fin troppo bene. Questo suo sforzo poi viene scaricato a casa. Fortunamente lei é una bambina molto popolare a scuola e ben voluta da tutti compagni ed insegnanti. Se gli facessi fare una formazione aggiuntiva a scuola, si sentirebbe solo con i fari addosso (a questa età i bambini sono molto bravi a prendersi in giro) e questo le farebbe solo male. Per stimolarla ci sono per fortuna le attività extrascolastiche (sport, musica, campus estivi, etc) e la libertá artistica/creativa che gli lasciamo noi. Abbiamo avuto modo di parlare con molti esperti, e se posso essere sincere solo una é stata veramente in grado di aiutarci. In un modo molto semplice. Dicendoci che é una bambina normalissima, che ha bisogno di sfogare la sua creativitá, e che lascia dar sfogo molto bene alle sue emozioni. Adesso abbiamo anche imparato tutte le sfaccettature della "ipersensibilità" ed il nostro compito é farla diventare per lei una dote e non un peso.
Comunque ti assicuro che non sei arrogante, sei una mamma che vuole il meglio per sua figlia e fai bene se tua figlia è felice.
Un saluto a te ed a Maika.
Ciao,
RispondiEliminagrazie per il commento. L'ipersensibilità non è facile da "gestire".....Gli ipersensibili sono un pò come i geodi. Fuori sembrano normali sassi, ma dentro celano una meraviglia. Concordo che la rabbia è meglio farla sfogare, così come tutte le emozioni.
Un saluto
Lorenzo
Mi fai sempre riflettere. Non aver risposto è stato un atto di coraggio, di solito si tende ad andare sulle difensive... In ogni caso come tu stesso mi hai già fatto notare, la sensibilità è un dono, e - se posso permettermi - il problema sei tu, forse, ma il problema è anche la scuola. Non si possono tenere i bambini seduti otto ore al giorno.
RispondiEliminaCiao Maddalena,
RispondiEliminanascondendosi dietro questioni "sicurezza" la scuola non permette ai bambini di correre e sfogarsi nelle ore di pausa. Ginnastica non la fanno più, se non qualche progetto. Osservo ogni giorno quanto i bambini hanno bisogno di stare all'aria aperta per giocare liberamente. Se posso essere sincero la scuola è tanto cambiata, ma non so se la direzione presa sia veramente quella corretta per i bambini......non sono un pedagogista, ma ho passato tanto tempo sui banchi di scuola.
Un caro saluto
Lorenzo