Conversare in famiglia

Quanto è difficile. Già conversare non è facile. C'è quello che parla sempre, quello che non ascolta, quello che vuole avere sempre ragione, quello che comunica a frasi fatte, quello che ha la verità in mano, quello che dice cose che non c'entrano nulla, etc etc. Ma conversare in famiglia è ancora più difficile. Mia madre si è sempre lamentata che non parlavo. Ed oggi ho capito il perché. Mia madre non ascolta. Inizi a raccontare e lei deve sempre chiedere o fare altro. Dalla serie: "sai mamma oggi ho incontrato Tizio", e lei "vuoi l'aceto nell'insalata". Ecco dopo un po' di risposte così uno non può che smettere di parlare. Perché me ne sono accorto? Semplicemente perché mia moglie mi ha azzerato il filtro che faticosamente avevo creato. Io non solo non parlavo, ma non sentivo nemmeno quello che dicevano. Io entravo nel mio mondo e tutto il resto si azzerava. Il problema nasce quando hai una ragazza/fidanzata/moglie che dopo aver passato del tempo con la tua famiglia ti dice: "ma hai sentito cosa ha detto?" e tu non sai cosa rispondere. Dopo un po', per evitare discussioni inutili, azzeri il filtro ed inizi ad ascoltare. Da quel momento capisci molte cose ed il perché ti sei creato quel filtro. Si chiamava semplice sopravvivenza.
Adesso che ho una famiglia. Adesso che avrei il piacere di conversare. Dopo anni di piacevoli chiaccherate con mia moglie. Adesso con tre bambine, ho ancora il desiderio di creare un filtro. Perché? Perché ho tre bimbe che parlano appena inizi a parlare. Tu stai zitto. Loro non dicono nulla. Appena inizi a dire qualcosa partono tutte e tre contemporaneamente a chiederti qualcosa, che non c'entrano niente con quello che stai raccontando. Un incubo. Mi sembra di essere tornato alle conversazioni con mia madre, ma elevate al cubo. Ci stiamo lavorando. Abbiamo spiegato che bisogna aspettare il proprio turno per parlare. Che se parlano tutte e tre contemporaneamente non si capisce nulla. Il problema è che bisogna ricordarglielo costantemente. A volte mi sembra di essere il moderatore nei confronti tra politici in campagna elettorale. In attesa che le cose si tranquillizzano ecco il decalogo della buona conversazione.
1 parlare lentamente
2 guardare la persona con cui stai parlando
3 ascoltare
4 permettere a tutti di parlare
5 non interrompere
6 cercare di rimanere in tema
7 non giudicare
8 non voler cambiare l'opinione altrui
9 non parlare in contemporanea
10 se quanto sopra non viene rispettato....SCAPPATE!!!!!

Commenti

  1. Purtroppo i figli fanno fatica a rispettare i tempi di attesa, ma il dialogo è così importante! Vedrai che ce la farete ad avere un buon dialogo!

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    Risposte
    1. Spero proprio di si, anche perchè mi piace stare seduto a tavola per parlare. Per ora però i risultati sono scarsi....speriamo che con il tempo le cose migliorino.
      Un saluto
      Lorenzo

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