DUE ANNI DI BLOG

Sono passati 2 anni dal primo post che ho pubblicato. E questo è il 200 esimo post che pubblico. Quest'anno sono passato a Blogger ed in questo post vi spiego le mie motivazioni. Intanto ringrazio veramente tutti i lettori e lettrici di questo piccolissimo blog. E' sempre un piacere ricevere i vostri commenti e conoscere le vostre opinioni sugli argomenti che propongo nei vari post che pubblico. Per me il blog è un mezzo per mettere nero su bianco le mie idee, le mie impressioni, le mie opinioni, le mie emozioni e tutto quello che mi passa per la mente, sempre cercando di rimanere nel tema della genitorialità. Tema con cui mi confronto e mi scontro quotidianamente cercando di fare il papà delle mie tre piccole pesti....piccole....quella di nove anni se gli dico che è piccola si arrabbia...anche quella di 6.....ed anche quella di 3.....Rettifico....le mie tre pesti.

DA WORDPRESS A BLOGGER

Come sempre vado contro corrente. Di solito si passa da blogger a Wordpress(.org) non il contrario. Ho iniziato comprando un dominio ed uno Hosting Wordpress tramite Siteground (consigliatissimo). Dopo averci pensato tanto, ho deciso di passare a blogger. Perchè? Avevo bisogno di qualcosa di più semplice. Inoltre ho pensato allo scopo del Blog. Il Blog sono io. Sono i miei pensieri. Ci sono poche persone che sanno ascoltare come uno foglio bianco dove puoi scrivere ciò che hai dentro. Ci sono poche persone che mi conoscono come mi conosce il blog papainascolto. Per questo volevo che la visibilità del blog non fosse legata ad un pagamento annuale. Volevo un blog che rimanesse visibile fino a quando Mr. Google non decide di eliminarlo. Volevo un blog che rimanesse visibile anche se un giorno (sperando il più lontano possibile) non fossi più in grado di scrivere.

UNA GOCCIA IN UN MARE

Non sono bravo a parlare. E non sono nemmeno bravo a scrivere. Mi piacerebbe dire un sacco di cose alle mie bimbe. Ma non ne sono capace. Allora ci si tiene tutto dentro e poi si usa il blog. Per elaborare tutte le cose che non si dicono. Mi piacerebbe tanto che un giorno, le mie bimbe iniziassero a leggere il blog. Magari quando non scriverò più nulla. Magari quando sono lontane solo per sentire quel brontolone di loro padre.