Intrappolati nei dettagli

Siamo costantemente concentrati sui dettagli. Il nostro campo visivo si sta piano piano riducendo. Questa esasperazione del dettaglio colpisce ormai tutti i settori.
Ho iniziato a fotografare con le macchine usa e getta che si compravano al tabacchino, ed adesso se non abbiamo una fotocamera con almeno centomilamegapixel le foto vengono che sono uno schifo. Guardando una foto, siamo passati dal ricordo all'analisi del dettaglio dei contorni, della resa cromatica, e di chissà quale altra diavoleria.
Ho iniziato ad andare per sentieri con un rampichino (si chiamavano così) vestito con pantaloncini corti e maglietta (senza se volevi fare il figo), adesso se non si hai un MTB da enduro, indumenti tecnici, zaino idrico e quant'altro non puoi nemmeno fare una forestale sterrata.
Una volta in tasca avevi un gettone, adesso se non hai un smartphone con 8 processori non riesci nemmeno ad uscire di casa.
Una volta uscivi di casa e ti sentivi già libero, adesso se non fai qualche attività ultra organizzata e programmata ti annoi.
Questi esempi, anche un pò esagerati, non per dire che era meglio qualche anno fa, ma semplicemente per evidenziare come la psicosi del dettaglio abbia preso il sopravvento.

DETTAGLI SEMPRE DETTAGLI

E sfortunamente mi sto accorgendo che sta colpendo anche il modo in cui siamo genitori. Come? Sotto molteplici aspetti. Provate a pensare alle scarpe. Quando ero piccolo non c'era la scelta che c'e adesso. le mie figlie quando entrano in un negozio di scarpe è come portarle al luna park. Luci intermittenti, colori, ballerine, sandali, infradito, scarpe per qualunque tipo di attività (correre, camminare, andare a fare la spesa, andare ad una festa, montagna, etc).
Alla frase "dai che andiamo" non rispondevi nemmeno, eri già pronto con le prime cose che capitavano. Adesso? La risposta é "cosa mi metto?". L'attenzione si è spostata dall'uscire per divertirsi e giocare, al cosa mi metto per farlo. Siamo intrappolati nei dettagli.

DETTAGLI ANCHE NELL'EDUCAZIONE

La cosa brutta che questa cosa la vedo anche nell'educazione. Non sono capace a lasciare corre i dettagli. Ed a volte mi accorgo che sono motivo di litigio tra bambini o discussioni tra adulti o peggio ancora di arrabbiature tra adulti e bambini.
Mi sono chiesto e me lo chiedo ogni giorno il perchè siamo ossessionati dai dettagli. Un pò è il benessere che ti permette di avere tutto o quasi. Un pò è l'evoluzione tecnica che porta ad un costante miglioramento della tecnologia, dei materiali, delle attrezzature, etc. E per vendere puntano a pubblicizzare questo miglioramento. Una volta il telefono bastava che telefonava. Adesso, sapete meglio di me cosa si può fare con un smartphone. Se guardate la pubblicità dei smartphone ditemi quale vi dice che può telefonare.

GUARDARE ED IMITARE I DETTAGLI

Un po`é un innato effetto pecora di noi essere umani. Se uno ha, tutti hanno. Per fortuna non tutti sono così, ma poi si entra nel giro in un modo o nell'altro.
Cosa possiamo fare per ritornare un pò all'essenza delle cose ed anche del modo di vivere. Basta farsi una semplice domanda prima di chiedere o comprare. Serve veramente?
Tua figlia ha riordinato la camera, ma si è dimenticato l'astuccio aperto sul letto. Serve veramente farglielo notare?
Tua figlia di due anni si è vestita da sola e si è messa la canottiera storta. Serve veramente spogliarla per raddrizzargliela?
Volete uscire tutti insieme. Serve veramente portarle nel parco più organizzato della regione. Non fraintendetemi, non è sbagliato portarli al parco più organizzato della regione, ma uscire solo se si può andare in quel parco. Non è sbagliato avere la bicicletta da 10000 euro, ma dire che con solo quella bicicletta si può godere della libertà di farsi un giro in bici.
Riprendiamoci una vista ampia. Ricominciamo a dare il vero peso alle cose, e dimentichiamoci dei dettagli.

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