BUON GIORNO


Domenica mattina sono stato svegliato da piccoli talloni laboriosi che camminavano "silenziosi". Dei folletti si stavano aggirando nella cucina. Noncurante del pericolo che possono portare dei folletti laboriosi in cucina, mi sono girato dall’altra parte ed ho continuato pigramente a dormire. Dopo un po’ siamo stati svegliati ed invitati a colazione. Ci siamo alzati, io ed il mio amore, ci siamo guardati come per dire “speriamo in bene”, siamo entrati in cucina ed abbiamo trovato un tavolo apparecchiato per la colazione. Meglio che in un Grand Hotel. 2010 e 2013 hanno preparato la colazione. E lo hanno fatto proprio bene.

COLAZIONE IN FAMIGLIA

Abbiamo fatto colazione tutti insieme, 2010 ci ha serviti, e poi serene sono andate a giocare. A me ed al mio amore non sembrava nemmeno vero. La mattina è proseguita tranquillamente. Poi dopo pranzo siamo andati a vedere volare le aquile in un centro avifauna vicino a dove abitiamo. Passeggiata tranquilla. Bimbe tranquille. Qualche richiamo, qualche rimprovero, ma tutto rientrante nella normalità. In fin dei conti ci muoviamo sempre con tre bambine. Coppa gelato e poi tutti a casa.

UNA BELLA GIORNATA

Domenica è stato un buon giorno. Quei giorni che vorresti rivivere all’infinito. Giorni dove vai a letto senza troppi pensieri, senza domande a cui dare risposta. Giorni da ricordare ed imprimere nella memoria. A volte sembra quasi strano arrivare a sera senza un litigio, od una paternale (di cui sono maestro). Si é sempre troppo concentrati sui possibili casini, piuttosto che sulle probabili situazioni positive. Che mente contorta che ho.

RISVEGLIO NELLA REALTA'

Lunedì l’esatto opposto. Capricci, litigi, musi lunghi, urla, etc. L'inizio settimana non è stato dei migliori. Anzi. Diciamo che se tutto quello che è successo lunedì fosse stato diluito nell'intera settimana, si poteva parlare di normalità. Però tutto in un giorno? Il ritorno al lavoro della mamma ha un pò destabilizzato le bimbe. In questo periodo estivo se ne sono accorte maggiormente non avendo scuola, e passando un pò di tempo in più con i nonni. Diciamo poi che 2010 è in guerra aperta con la "Oma", e la "Oma" è una persona molto permalosa. Mettete una bambina irriverente nella stessa casa con una nonna permalosa ed immaginate il quadretto. La situazione a moltiplicato i pensieri della mamma (come se non ne avesse già abbastanza).

MONTAGNE RUSSE

Oggi di nuovo tutto bene. Un giorno buono, un giorno pessimo, un giorno buono, e domani? Forse, anzi sicuramente, il nostro principale difetto è quello di volere sempre giorni perfetti. Ma la vita è così, più vicino alle montagne russe, piuttosto che ad un placido lago di montagna. L'altro giorno ero in un negozio con 2013 e 2016 per comprare un regalo alla zia. La commessa mi dice "Che belle queste bimbe! Sono anche brave?" ed io rispondo senza pensare "Sono come il tempo, a volte è bello a volte è brutto" e la commessa sorridente mi dice "Hai ragione, e come il tempo, serve sia il bel tempo, sia il brutto tempo". Oggi è stato bel tempo, domani si vedrà.

Commenti

  1. Alle volte a noi capitano solo nuvole e mi rimprovero sempre come se io fossi il tempo e loro le persone metereopatiche. In realtà, come dici tu, la vita è una montagna russa e dovremmo godere di quei giorni sereni come fa la gente del Nord Europa: c'è sole, via a fare un picnic, non importa se subito dopo arriva la tempesta o ci sono 10°, c'è il sole, quindi godiamocelo!

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  2. In pratica bisogna vivere il momento. Piú facile a dirsi che a farsi.
    Un caro saluto
    Lorenzo

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  3. Esatto. Ed esatto. Per entrambe le constatazioni.

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