PER FORTUNA ABBIAMO ANCORA UN PO' DI TEMPO

Nelle ultime due settimane abbiamo avuto due "Schnuppertag", ossia una giornata di visita alla nuova scuola/asilo. Ebbene si. Il prossimo settembre 2016 inizia l'asilo e 2013 la prima elementare. Dopo un pò di scuole italiane ci stiamo spostando nelle scuole tedesche....speriamo in bene. Non per questioni di lingua perchè sono tutte bilingui, ma per una questione di.....organizzazione....chiamiamola così. Ma torniamo a 2013 e 2016 ed al loro "Schnuppertag".

Lo "Schnuppertag" di 2016

Dopo tre anni di nido è giunta l'ora di passare all'asilo. 2016 è entusiasta, anche perchè ha già detto che il nido la "annoia". Nemmeno tre anni ed ha detto (testuali parole) "facciamo sempre le stesse cose, e poi ci sono sempre gli stessi bambini". Apposto. Quindi la mattina al nuovo asilo gli è piaciuta tantissimo. Un pò meno a noi, visto che forse ci sarà una insegnante con la quale non abbiamo avuto un buona esperienza. Speriamo che il prossimo anno non ci sia. Negli asili tedeschi, le mastre cambiano spesso, ed ogni anno vengono riassegnati i posti. La cosa importante è che 2016 si sia sentita proprio a suo agio. Speriamo che a settembre l'inserimento fili liscio come lo "Schnuppertag".

Lo "Schnuppertag" di 2013

2013 inizia la scuola. Lei ha giornate di grande entusiasmo, ma anche giornate di grande disperazione. Per lei è più difficile cambiare. Il pensiero che non sarà più con i suoi amici la rattrista molto. Per fortuna non vanno tutti nella stessa scuola, quindi non è l'unica che si ritrova "sola" il primo giorno di scuola. La mattina nella nuova scuola non è stato così facile come per 2016. 2013 era terrorizzata. Non ne voleva di lasciare la mamma. Anche se ha ritrovato una bimba con cui a frequentato il nido (tre anni che non si vedevano....per loro una eternità) ed anche una amichetta con cui ogni tanto si trovano al parco, per lei è stato molto difficile. Aveva paura. Dopo una mezz'oretta si è tranquillizzata, grazie proprio a questa amichetta che gli è stata molto vicina. Così la mamma è potuta uscire. Al ritorno era contentissima. Giocava ed era serena. Orgogliosa degli esercizi che aveva fatto in classe.

Per fortuna abbiamo ancora un po' di tempo

Nonostante si sia trovata alla fine bene, 2013 ha ancora paura. Abbiamo provato ad indagare, per capire un pò di più questa paura. Alla fine 2013 ci ha confessato che ha paura che le maestre la sgridino perchè non sa leggere e scrivere. Qui c'è lo zampino di 2010 e del fatto che non manca giorno che non le dica che non sa leggere e non sa scrivere. 2013 vide 2010 fare i compiti, leggere, scrivere, ma non si ricorda che quando 2010 ha iniziato la scuola non sapeva ne leggere ne scrivere. Farglielo capire è un po' più difficile. Abbiamo tempo. Non ho intenzione di anticipare le tappe insegnandoli a scrivere e leggere (che comunque sa già fare, ma non bene come lei vorrebbe), ma sicuramente cercheremo di tranquillizzarla in modo che possa iniziare la scuola con tutta la serenità necessaria. 

Commenti

  1. fai bene ad aspettare, perchè sapendolo già fare rischierebbe di annoiarsi i primi mesi. e poi la scuola serve proprio a quello!
    quanto a 2016, i bambini sono più pronti di noi genitori al cambiamento e, in effetti, quando arrivano alle soglie di un altro ciclo scolastico, sono stufi del precedente!
    In bocca al lupo!

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    Risposte
    1. Guarda non è che le mia siano proprio così propense al cambiamento. Però si annoiano. Ma non vogliono cambiare. Diciamo che non amano trovarsi sempre in ambienti con gente nuova. Anche se fanno amicizia subito. Però voglio fare sempre cose nuove. Come il solito è sempre un gran casino.
      Un saluto
      Lorenzo

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