TI ASCOLTO...ANCHE SE NON FAI TROPPO RUMORE
Nel blog parlo spesso e volentieri di 2010, perchè è come un punto rosso su una tela, come un Gong in una chiesa. Lei si sente. Lei si vede. E per questo la racconto. 2016 sta seguendo le orme della sorella maggiore, anche lei si fa decisamente sentire e vedere. 2013 invece è più silenziosa. È un po' come il basso nella musica. Sembra che non si senta, ma se manca la musica non è più la stessa. Ogni tanto credo che 2013 si senta un po' l’ultima ruota del carro, perchè le sorelle, maggiore e minore, catalizzano tutto il positivo e/o negativo di noi genitori.
Stupenda descrizione di un papà attento e innamorato delle proprie figlie. Certo, ognuna ha il proprio carattere, la propria peculiarità, il proprio dono da coltivare e.... Il proprio modo di farsi sentire nel mondo. Penso che 2013 applichi strategie personali e anche di "adattamento" (adattamento non è proprio il termine giusto... Nel senso che se in alcuni casi si deve imporre per farsi notare, lo fa senza remore ecc) per farsi notare, perché ha compreso che se non si fa sentire alcune volte può passare inosservata ma non per cattiveria ma semplicemente perché è consapevole che si è in tante e ognuna vorrebbe prevalere, specie a quell'età. E se in due ci sono quelle scaramucce per imporsi, le urla per farsi sentire ecc, quell'atteggiamento di amo et odio, così naturale, che personalmente capisco bene visto che ho una sorella di solo un anno più grande, immagino in 3 cosa ne esce alle volte. Ma c'è tanto amore e il loro conflitto serve per legare sempre di più.
RispondiEliminaBella famiglia davvero.
Complimenti
Ciao Emilia,
RispondiEliminagrazie per il commento. Le tue osservazioni mi fanno sempre riflettere.
Un carissimo saluto
Lorenzo