LA PATERNITA' SECONDO ME



Una delle insegnanti di 2013 fa una bellissima cosa. Per ogni bambino della classe prepara un quaderno che raccoglie tutti i tre anni di scuola materna. A fine anno ci concede una sbirciatina ed alla fine dei tre anni lo regala al bambino. Oggi stavo guardando questo quaderno e ho provato una emozione fortissima.

CRESCERE E' VIVERE

Noi genitori non ci accorgiamo molto di quanto i nostri figli crescono. In questo ci vengono in aiuto le foto (oppure quando li guardi dormire). Guardando le pagine con le foto ed i disegni di 2013 il primo anno di asilo e poi quelle del secondo anno di asilo, mi sono reso conto di quanto è cresciuta. Le maestre era da un pò che me lo dicevano "2013 è cresciuta tantissimo" ed io non capivo. Lo so è cresciuta, ma non avevo inteso bene il senso. Guardando quel quaderno ho capito cosa intendevano

PATERNITA'

Emozionato e commosso (e si mi sono commosso a guardare questo quaderno) ho pensato alla paternità e mi sono chiesto "cosa significa essere padre?", "cosa è la paternità?". La paternità e una (R)EVOLUZIONE. E' un costante terremoto che ti fa perdere sempre quell'equilibrio che tu cerchi costantemente. Una evoluzione.

EMOZIONI

Se penso a quando avevo 18 anni, posso tranquillamente dire che avevo una sensibilità ed un tatto paragonabile ad un sasso scagliato su una finestra. Già conoscendo l'amore il sasso si era trasformato in una pallina da tennis. Ma quando diventi padre quel sasso, quella pallina, diventa come neve al sole. Diciamo che la (R)EVOLUZIONE è stata principalmente emozionale.

ATTENZIONE PERO'

Oltre alle emozioni diventare padre porta ad un sacco di altre cose più o meno (s)gradevoli. Se prima ero un cazzaro che programmavo al massimo il minuto successivo, adesso è necessario programmare anche quando si va in bagno (ed a volte non capisco perchè devono essere tutte a letto per poter stare in bagno tranquillo). Tutte le abitudini saltano. Tutti i tempi saltano. Tutto salta. Non è facile, anzi è difficilissimo. Però, quello che ti regalano in certi momenti i tuoi figli, non lo cambieresti per niente al mondo (anche se quei momenti hanno una durata di qualche secondo). Non c'è nessun libro che ti può preparare alla paternità. Per gli aspetti pratici si, ma non riescono a trasmetterti la parte emozionale, quella che ti travolge. Quindi cari neo papà armatevi di tanta pazienza e voglia di imparare.

Commenti

  1. Ma dai, ho scritto una riflessione simile alla tua ma partendo dalle recite scolastiche. Vedo che non sono l'unica a vedere quanto crescono i bambini in senso interiore.
    Comunque è proprio vero, quando si diventa genitori tutto cambia e chi dice il contrario mente spudoratamente.

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  2. ....anche le recite scolastiche, saggi di fine anno, concertini, etc.....sono quelle situazione che guardi i tuoi bimbi e rimani a bocca aperta, e con lacrima facile.....
    Un saluto
    Lorenzo

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